mercoledì 3 maggio 2017

LastButNotLeast#1

LastButNotLeast#1

In questo nuovo appuntamento, vi introdurrò gli ultimi arrivi nella mia libreria fisica e virtuale! :)
Insomma “my booky new entry”! XD La famiglia che cresce!
Bando a ciance, vi presento gli ultimi ma non i meno importanti! :)


 Riflessi


Titolo: Riflessi
Autore: Paolo Pergolari
Prezzo: 12,00
Pagine: 238
Genere: Raccolta di racconti
Editore: La Ruota Edizioni
Link: Riflessi

Sinossi:  Racconti come riflessi di uno specchio o dell’anima dei personaggi che animano queste storie. Vicende di vita comune e meno comune, ritratti di uomini e donne, di società e di ideali. Tutto questo è racchiuso tra le pagine di Paolo Pergolari, autore capace di dare voce e vita a personaggi calati nella realtà del loro vivere quotidiano: dalla ragazzina che nei componimenti scolastici, lungi dal farsi travolgere dal mondo dei grandi, riesce, però, a coglierne gli aspetti comici e grotteschi con disarmante semplicità; al nano, clown del circo, che con coraggio intraprende il viaggio alla ricerca di se stesso ma, soprattutto, della sua vita. Fino ad arrivare alla storia del barbone, tale per scelta personale, che diventa vittima di una società complessa e, a volte, crudele e così via per i molti altri personaggi che popolano questa raccolta e che fanno sorridere e commuovere.

Libro di uno dei miei autori preferiti attualmente, uscito lo scorso aprile, non vedo l'ora di leggerlo! :)

Se voleste conoscere meglio l'autore, qui i link alle mie recensioni delle sue opere precedenti:

 La porta



Titolo: La porta
Autore: Marta Szabò
Prezzo: 12,00
Pagine: 272
Genere: Romanzo
Editore: Einaudi, Super ET
Link: La porta

Sinossi: È un rapporto molto conflittuale, fatto di continue rotture e difficili riconciliazioni, a legare la narratrice a Emerenc Szeredás, la donna che la aiuta nelle faccende domestiche. La padrona di casa, una scrittrice inadatta ad affrontare i problemi della vita quotidiana, fatica a capire il rigido moralismo di Emerenc, ne subisce le spesso indecifrabili decisioni, non sa cosa pensare dell'alone di mistero che ne circonda l'esistenza e soprattutto la casa, con quella porta che nessuno può varcare. In un crescendo di rivelazioni scopre che le scelte spesso bizzarre e crudeli, ma sempre assolutamente coe-renti dell'anziana donna, affondano in un destino segnato dagli avvenimenti piú drammatici del Novecento. Pubblicato in Ungheria nel 1987, ma in qualche modo disperso negli anni della transizione politica, La porta è il romanzo che ha rivelato la piú grande scrittrice ungherese contemporanea. 

Non conosco né l'autrice né l'opera, ma, poiché me lo ha regalato una mia carissima amica, sono curiosissima e già ne pregusto la lettura! :)

 Language design




Titolo: Language design
Autore: Yvonne Bindi
Prezzo: 24,90
Pagine: 194
Genere: Guida, letteratura di settore
Editore: Apogeo

Sinossi: Questo libro tratta di parole e interazioni, mostrando come l'uso delle prime abbia dirette conseguenze sulle interazioni tra un utente e un prodotto o servizio, nel mondo digitale come in quello fisico. Entra, Modifica, Condividi, Salva, Cassa chiusa, Vietato fumare: il cervello elabora continuamente parole e produce risposte per raggiungere scopi o adeguare comportamenti alle regole del contesto. Ma se le parole sono progettate male, aggregate in messaggi difficili, posizionate in modo improprio, diventano inutili o addirittura dannose, per gli utenti ma anche per i mittenti.
Il testo si rivolge a designer, addetti marketing, pubblicitari ma in generale a chiunque si occupi di comunicazione e si trovi a lavorare con contenuti testuali, per un'interfaccia web o mobile come per una brochure di una piccola attività, spaziando in ambiti diversi come il giornalismo, l’urbanistica, l’architettura, l’educazione. Lo scopo è imparare a usare le parole come fossero esse stesse delle interfacce che permettono di compiere azioni.

Argomenti in breve

  • Comprendere come le persone (non) leggono
  • Progettare parlando il linguaggio dell’utente
  • Conoscere le leggi della semplicità
  • Scoprire il valore delle cose non dette
  • Evitare di creare un design ingannevole
  • Dare forma a un design che previene le incertezze
  • Fare forza su una buona presentazione
  • Avvicinarsi alla progettazione di interfacce vocali
  • Scrivere pensando come un architetto dell'informazione
Che dire? Le passioni rimangono passioni! Se poi conosci l'autrice e ne stimi la professionalità, non puoi esimerti da accaparrarti il testo! XD

E voi? Avete già letto qualcuno di questi libri? Cosa ve ne pare? E quali sono gli ultimi arrivati nella vostra libreria?
Raccontatemi ché sono curiosa!
Un saluto e alla prossima!


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