Immagine da me realizzata per la cover del mio nuovo racconto horror che troverete su APzinclusi, ALessandro e il re: una citazione legata al mondo della musica! XD
Conoscete la "saga" cinematografica di Halloween? Bene, oggi su Spazinclusi trovate il mio nuovo racconto, Alessandro e il re, ispirato - molto alla lontana - alla suddetta saga, racconto che inoltre vorrebbe essere un micro-omaggio a tutti quei film horror che negli anni '80 mi hanno - diciamo - cresciuta (Venerdì 13, Nightmare, etc)! XD
Un po' di splatter e molto orrore, quindi, o, almeno, era questo il fine! :)
Un po' di splatter e molto orrore, quindi, o, almeno, era questo il fine! :)
«Aspettatemi!» gridò Alessandro, mentre, affrettando il passo, cercava di raggiungere il fratello maggiore e gli amichetti.
Era inutile. Lo stavano lasciando indietro apposta. Non lo avrebbero aspettato né men che meno si sarebbero fatti raggiungere.
Alessandro iniziò a correre in un ultimo tentativo di riconquista del terreno perduto. Stavano procedendo attraverso una strada sterrata: tagliava il paese, passando tra i campi. Era autunno inoltrato e la sera era già calata, ma i loro genitori gli avevano permesso di scorrazzare liberamente fino a cena, vista l’occasione speciale: la festa di Halloween. Perciò si trovavano in missione per fare incetta di dolciumi, sebbene con la promessa di non mangiarne.
Continua la lettura...
Se amate il genere, venite a curiosare: mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate!
Un saluto e a presto,
Francesca
Era inutile. Lo stavano lasciando indietro apposta. Non lo avrebbero aspettato né men che meno si sarebbero fatti raggiungere.
Alessandro iniziò a correre in un ultimo tentativo di riconquista del terreno perduto. Stavano procedendo attraverso una strada sterrata: tagliava il paese, passando tra i campi. Era autunno inoltrato e la sera era già calata, ma i loro genitori gli avevano permesso di scorrazzare liberamente fino a cena, vista l’occasione speciale: la festa di Halloween. Perciò si trovavano in missione per fare incetta di dolciumi, sebbene con la promessa di non mangiarne.
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Se amate il genere, venite a curiosare: mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate!
Un saluto e a presto,
Francesca
